Trump sdogana l’amianto

E la russa Uralabest mette la sua foto sui sacchi d’asbesto

La gente nel mondo si chiede che cosa stia succedendo negli USA a seguito dei recenti annunci dell’agenzia delle’ambiente (EPA) sull’amianto.
Sotto Trump, l’EPA ha lavorato alla revoca dei regolamenti introdotti da Obama e da precedenti amministrazioni statunitensi. Diversi gruppi ambientali stanno combattendo questo atto di vandalismo prevalentemente per vie legali, e su questioni procedurali.
Per lo meno questo rallenterà la velocità dell’opera di distruzione. Fortunatamente il governo deve anche introdurre una nuova serie di regole per poter eliminare quelle in vigore (che a loro volta sono il risultato di tale iter burgislativi per aprire un’inchiesta sull’EPA di Trump e opporvisi.

L’amianto è una delle 10 sostanze chimiche individuate dalla legge introdotta nel 2016 negli Stati uniti sulla regolamentazione delle sostanze chimiche (chemical regulation law). L’EPA ha dei compiti stabiliti dalla legge di procedere su queste dieci sostanze. Con una mossa prettamente ideologica, l’EPA suggerisce tra le altre cose, di prendere in considerazione domande per l’approvazione di nuovi prodotti contenenti amianto. Questo era già stato deciso dai tribunali, nell’annullare il divieto di amianto del 1991. L’unico elemento che il tribunale aveva lasciato era il divieto di nuovi prodotti ed un certo numero di prodotti non più in commercio (piastrelle in vinil-amianto, prodotti con fibre di crocidolite, carta e abbigliamento). 
Non esistono più stabilimenti per la produzione di manufatti contenti amianto. Se nel 1991 era molto improbabile che qualunque azienda volesse produrre nuovi manufatti contenti amianto, adesso è inimmaginabile. La responsabilità legale per la vendita di prodotti contenenti amianto rimane la stessa che c’era prima di Trump e le vittime per l’amianto continuano ad ottenere gli stessi indennizzi dai tribunali statunitensi.

Una delle cose che l’EPA ha fatto e che gruppi di opposizione metteranno in discussione nelle opportune sedi legali è di escludere i ‘legacy uses’ (gli utilizzi derivati da prodotti esistenti) del’amianto. L’amianto in sito è una seria minaccia ambientale ed alla salute. Ci sono centinaia di edifici pubblici e esercizi commerciali che ne contengono. Milioni di case hanno isolamento termico con Zonolote, vermiculite contaminata da amianto venduta da Grace WR fino al 1990. L’EPA dovrebbe agire per rendere il pubblico più cosciente di questi pericoli ed attrezzarsi per combatterli. Non basta che l’EPA consideri solo le importazioni attuali di amianto e prodotti contenenti amianto – deve essere incluso anche l’amianto in situ. Chiaramente l’importazione di amianto e di prodotti contenti amianto che continua deve essere vietato piuttosto che semplicemente ritardato per via burocratica.
Ci sono molti dettagli, ma fondamentalmente l’EPA sta ritardando le azioni sull’amianto e sulle sostanze chimiche incluse nelle 10 suddette. Diversi gruppi stanno lavorando per dare una risposta a difesa della salute pubblica portando Trump e l’EPA in tribunale. L’ADAO ( Asbestos Disease Awareness Organization) sta lavorando con altri gruppi ambientalisti e le organizzazioni dei lavoratori.