FAQ

Le FAQ (Frequently Asked Questions), sono letteralmente le “domande poste frequentemente”, in questa sezione potrete infatti trovare le risposte alle domande che più frequentemente ci vengono poste.

Grazie ai disposti del D.Regione Piemonte 40/2012 è possibile presentare esposto (anonimo) al Sindaco del Comune interessato che provvederà ad attivare A.S.L. ed A.R.P.A. per i dovuti accertamenti. Qualora l’esame in microscopia dovesse risultare positivo e confermasse la presenza d’amianto con preoccupante stato di degrado dei materiali, il Sindaco dovrà procedere all’emissione d’ordinanza di bonifica del sito.

Il primo passo sarà quello di contattare l’Amministratore del Condominio per verificare se è già nota la presenza di tali materiali e se è già stata pianificata la sostituzione degli stessi. Il lavoro dovrà essere eseguito da azienda specializzata con i necessari requisiti ed autorizzazioni per svolgere tale lavoro. Qualora non fosse nota la presenza di tali manufatti contenenti amianto l’Amministratore dovrà attivarsi per predisporre il censimento degli stessi, approntare un documento di rischio e programmare, in base allo stato di conservazione dei citati materiali la loro sostituzione. È obbligo di ogni condomino informare preventivamente l’Amministrazione prima di procedere con qualsiasi opera muraria di riordino interna al proprio appartamento.

Se il fabbricato non è alto più di mt. 2,50 e la superficie dello stesso non supera i 30 mq. il cittadino proprietario (e solo lui) può eseguire autonomamente il lavoro di rimozione e sostituzione della copertura in m.c.a., ai sensi del Decreto Regione Piemonte n° 25-6899 con cui la Regione ha disciplinato la rimozione e la raccolta di modeste quantità di M.C.A. in matrice cementizia o resinoide da parte di privati cittadini. Sarà naturalmente necessario da parte del proprietario che esegue i lavori, adottare tutte le misure cautelative previste dal decreto stesso.

I materiali una volta rimossi e debitamente imballati, dovranno essere avviati in discarica autorizzata. Nel S.I.N. di Casale Monferrato il servizio di trasporto e conferimento in discarica è gratuito.

Nella nostra area “Sito d’Interesse Nazionale” tutti i cittadini possono usufruire dello smaltimento gratuito di modeste quantità di M.C.A. contattando l’Ufficio Ecologia del Comune di Casale Monferrato, compilando apposita richiesta.

Si è vero. Si tratta di una prestazione economica “UNA TANTUM” che dal 1 gennaio 2023 è di € 15.000 per le diagnosi relative all’anno 2023. Per le diagnosi prima del 2023 è di 10.000 €.

Si, nel rateo di gennaio 2017, o, al più tardi, dal 1 febbraio 2017, verrà erogato il conguaglio relativo agli anni 2013-2014 pari al 7,8% di quanto corrisposto come rendita annua.